Oggi, con un criterio valutativo uguale e contrario, possiamo azzardare che la crisi del capitalismo coincide con la fine di una civiltà? Non so dirlo.
Ma so che il capitalismo finanziario di questi anni (per parafrasare i Balcani di Churchill) consuma molta più storia di quanta ne produce.
Così non può reggere. Fosse vivo, lo direbbe anche Schumpeter.
- La Repubblica, 27 febbraio 2012