domenica 12 marzo 2017

Passione



La disponibilita' di tutto subito e' del tutto antitetica a quello che i greci chiamavano kairos: l'evento lungamente atteso, l'epifania, l'illuminazione.

Avere tutto subito genera un senso di confusione e di inevitabile inappetenza che e' l'antitesi della passione. Passione che invece nasce dalla scarsita' e dalla scelta ben ponderata di come allocare risorse per loro natura finite.

Chi e' davvero appassionato di musica, ama acquistare uno o al massimo due dischi per volta, ascoltarli con concentrazione dall'inizio alla fine con un bell'impianto hi-fi e poi riascolarli dall'inizio per coglierne i dettagli che erano sfuggiti, leggendo le liriche, le note, i collaboratori, guardando le fotografie che accompagnano l'opera.

Chi ama la musica ne ascolta poca, selezionando ogni nuovo acquisto con cura e senza fretta dopo aver letto interviste e recensioni. Non si lascia trascinare nella bulimia dell'acquisto compulsivo e d'impulso e dell'ascolto in condizioni meno che ottimali.

Chi ama la musica possiede una raccolta di dischi piuttosto contenuta che lo rispecchia e racconta la sua storia, la sua evoluzione cone essere umano, il suo percorso.

Della musica riconosce la sacralita', la capacita' di donarci emozioni, profondita', ispirazione, di far riemergere memorie. Di conseguenza non la svilisce, non ne abusa, la rispetta profondamente, instaura con la musica - quella che ha davvero senso ascoltare e solo quella - un dialogo profondo.

giovedì 9 marzo 2017

The book of life, How to love ugly people



We know well enough how we can be struck by someone’s beauty. A more interesting challenge is to set oneself the task of finding someone’s beauty, by which we mean, looking with sympathy and openness on a face that may initially appear uninteresting but which gradually and inevitably yields elements of appeal if we stay with it long enough and look with sufficient energy and curiosity.

Perhaps there is intelligence round the eyes. Maybe we can discount the cheeks but note how there is something distinctly enchanting and dignified going on around the temples. We can learn to fly past the nose but hover over the mouth, at whose edges we note a touch of playfulness and intelligent irony. 

We can leave obviously beautiful people to those who have no imagination.

giovedì 2 marzo 2017

The book of life, Why pessimism is the key to good government



Because they acknowledge that we’re all fragile, easily irked creatures, pessimistic societies place great emphasis on creating quietly uplifting and beautiful communal environments. Cities are marked by elegance, simplicity, rationality and harmony.

A stridently ugly tower block, a depressingly chaotic airport, a squalid railway station – they darkly admit – could be enough to drive someone to despair. The rich have always recognised this for themselves; a pessimistic society merely differs in regarding this as a universal truth.