venerdì 21 gennaio 2011

Eppure una via d'uscita c'e'

Eppure una via d'uscita c'e': non si tratta, affatto, di affrontare la crisi portando le nostre condizioni di lavoro a livello dei Cinesi, bensi' di innalzarle a livello dei Tedeschi.

La Germania, sia nella versione Merkel che in quella socialdemocratica, ha dimostrato di saper reggere, sul piano della difesa della democrazia e di una forte economia con i salari piu' alti d'Europa, grazie a una salda ideologia riformista, basata su quella "economia sociale di mercato" o "modello renano" che dir si voglia, che vede ormai da decenni, in un rapporto, di volta in volta, collaborativo oppur conflittuale, non di principio ma ancorato a una presa d'atto della congiuntura economica e regolato dalla cogestione, il meccanismo di una dinamica di progresso.

L'altro pilastro e' quella "religione della moneta", che dopo due inflazioni devastanti, si e' tramutato in una seconda natura della Germania. La nostra sinistra che per decenni di abbevero' al mito sovietico, per restare alla fine deprivata da ogni idea di futuro, dovrebbe ritrovare nell'esperienza pratica e nei principi orientativi della democrazia tedesca, le fonti per un rilancio di un riformismo forte e di nuovi diritti, non in difesa di fortini diroccati ma all'attacco per nuove frontiere politiche e sindacali.


- Mario Pirani, la Repubblica.

Nessun commento:

Posta un commento